Eccoci di nuovo qua, siamo Tita e Kikka, tornate insieme dopo una lunga settimana divise, e siamo pronte a commentare la 5×12 delle nostre adorate bugiarde! Previusli on pridi lidol laier: le volpi scoprono che qualcuno ha voglia di cantare come un uccellino, bel modo di aprire la puntata, già il nervoso a mille con la quella zoccola DiLaurentis che si sottopone alla macchina della verità di sua spontanea volontà (mica scema). Con quella faccia da schiaffi l’accopperemmo volentieri, altro che Mona, quella che si merita una mazzata è solo e soltanto Alison… Ma torniamo a noi, la cara bitch si assicura di pararsi il sederino per bene vista la sua abilità nel mentire, lavandosi le mani dall’omicidio di Bethany.
Messe alle strette le nostre liars decidono di chiedere aiuto ad Amazing Mona, l’unica sedicenne a potersi infiltrare nella centrale di polizia a prendere le registrazioni senza minimamente rischiare l’arresto. Ovvio. Entrando in possesso del filmino della macchina della verità, non solo scoprono che Alison cita la giovane Hastings nel capanno con le altre, ma solleva ancora di più l’ipotesi che Spencer sia l’assassina solo per ingraziarsi Alison in cambio del suo silenzio sulle pillole.
Non sappiamo voi, ma noi sentiamo puzza di Hoolbrook corrotto, altrimenti non si spiega perché vada da solo da Alison senza farci sentire cosa si dicono… Va bene, lui è un figo da panico, ma piuttosto che vederlo con quella stronza lo preferiremmo in fondo ad un fosso.
Cosa positivissima: finalmente le Paily si sono riprese, peccato che per tutta la scena della scuola abbiamo pensato a quanto fossero zozzi e spettinati i capelli di Paige xD Veniamo alla regina della puntata, la nostra Mona Svitata, Mona La Pazza, va beh, la nostra Mona: tenerezza assoluta quando le ragazze si uniscono per combattere la battaglia personale di Spence (che ormai sentiva puzza di arresto imminente), ed in quel caloroso abbraccio lei è l’unica in disparte. Ma, meravigliosa Spencer, rimedia con una brillante idea di infiltrarsi al radley insieme a lei; ma forse ho dimenticato che entrambe sono due ex pazienti, irriconoscibili, vero?! Il team Spona fortunatamente la fa franca grazie ad un’abilità pari a Diabolik ed Eva, e scopre in modo brillante che Bettina ed Alison si conoscevano, che B. non era poi così scema come si voleva far pensare e che forse hanno sbagliato l’ennesimo ricovero al Radley. Anche questa settimana diamo un oscar ad Emily, che ha fatto la bella faccia ad Alison, tirando fuori le palle… Se però magari ti fossi tenuta il telefono attaccato al culo avremmo risparmiato una biondina incazzata nera. Sinceramente questa puntata ci ha lasciato con un vuoto enorme per via della morte di Mona.
Poteva anche non piacere, molte volte l’avremmo presa a sprangate sui denti, ma rimane comunque la prima A, spinta dal bene verso Hanna. Non si poteva odiarla, ma nonostante tutto piano piano si è fatta anche voler bene, e in questa puntata si è finalmente fatta accettare (e forse anche perdonare) dalle nostre ragazze. Ha messo insieme i tasselli del puzzle e capito che Ali è A (su questo non ci metterei la mano sul fuoco, magari Marlene ci sta solo trollando). Ci è piaciuto che abbia chiamato Aria e non Hanna, confermando che nello scorso episodio abbiamo visto l’inizio del loro legame. Certo, l’urlo della migliore amica ci ha straziato. Abbiamo sperato fino all’ultimo (senza successo) che in realtà avesse finto la sua morte, ma purtroppo la piccola nerd ci ha lasciate definitivamente, potremo solo rivederla nei flash back. Nostri amati bugiardi, anche per questa settimana è tutto. Vi aspettiamo numerosi per commentare insieme l’episodio di Natale.
Tanti baci e tante care cose da Kikka e Tita.
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