La star di Pretty Little Liars parla dei suoi compagni del cast, ci dice di trovarsi meglio con i maschi e dei suoi legami con la giovane Hollywood.
Pretty Little Liars è sulla lista di Seventeen dei migliori tv show da vedere assolutamente e se siete come noi – starete contando i minuti che mancano al ritorno dello show!
Perciò, noi non vedevamo l’ora di incontrare Troian Bellisario.
Qui, Troian scende nel personale riguardo a come sono davvero i suoi compagni del set, la sua cerchia di amici al liceo, le sue dispute con la fama e i paparazzi che ha avuto ancor prima della celebrità di PLL.
Domanda: che cosa devono aspettarsi i fan dal ritorno di PLL?
Troian: tutto ciò che avete sempre voluto accadesse e tutto ciò che non vi aspettereste. É così divertente e ci sono molti intrighi. Ed è davvero forte.
Il mistero c’è sempre. Sono davvero emozionata per le persone che lo guarderanno.
Domanda: ora che interpreti Spencer da un po’, dicci come ti relazioni con lei. Sei in qualche modo come Spencer?
Troian: mi ritrovo molto in Spencer, perché sono cresciuta in una famiglia benestante circondata da persone benestanti.
Il mio liceo era una scuola privata in cui vai in una Ivy League.
Questo è ciò che ci si aspetta da te e nient’altro. Sono cresciuta… e non ero mai contenta di una “B”, perché una “B” non era abbastanza. E non erano i miei genitori. Loro mi dicevano di mettere giù i libri, uscire, e che sembravo uno zombie. Mi supportavano molto. Ma penso che fosse la scuola in cui andavo e il mondo in cui ero nata. E, penso che Spencer sia qualcosa del genere. Lei è in questa bellissima gabbia dorata in cui tutti le dicono “tu hai tutto e non hai alcuna scusa per sbagliare.
Domanda: chi è meno come il suo personaggio?
Troian: Shay (Mitchell), in termini di dolcezza e sensibilità è come Emily.
Ma lei viene sul set di mattina, alle 7 di mattina, con i tacchi alti, jeans attillati, il top più bello e glamour e i suoi capelli come quelle della pubblicità pantene pro-v. Poi viene a filmare le sue scene indossando converse e jeans sporchi da Emily, che praticamente è come arrivo vestita io al mattino. E dico tipo “chi sei tu?”.
É divertente vederla togliersi le converse e tornarsene a casa in tacchi alla fine della giornata.
Domanda: ti ritrovi nella tua personale esperienze liceale?
C’era una Ali nel tuo gruppo?
Troian: c’era una ragazza molto simile ad Ali. Mi terrorizzava.
Tu eri terrorizzato da lei ma eri anche innamorato di lei perché volevi essere come lei. Lei era già una donna e noi eravamo solo ragazzine. Perciò la guardavi in una maniera da dire “come ci riesci? Come sa esattamente cosa dire ai ragazzi? Come sa manipolare i genitori per farci rimanere alzate fino a tardi?” Sapeva manipolare le persone in una maniera che di solito i bambini non fanno. E lo usava contro di noi. Se la tradivi ti sentivi come se avessi tradito tua sorella. Per fortuna, sono cresciuta lontano da ciò e sono maturata e siamo rimaste buone amiche. Penso sia per questo che ero una ragazza che stava bene con i maschi.
Domanda: come era trascorrere il proprio tempo con dei ragazzi?
Troian: sono cresciuta con fratelli. Le femmine mi terrorizzavano. Se un ragazzo era arrabbiato con te ti picchiava o ti urlava. Sto pensando ai miei fratelli. I maschi non andavano in giro a colpirmi. Ma era semplice. Con le ragazze che all’improvviso ti dicono “quella gonna ti sta male” e tu pensavi ” oh, sei arrabbiata con me, devo capire che cosa ho combinato”. Ho avuto una buona amica durante il liceo.
É divertente, essere in uno show così femminile, mi piace avere così tante amiche per la prima volta. É davvero Figo.
Domanda: sei amica con qualcun’altro della giovane Hollywood?
Troian: beh, sono davvero fortunata. Sono nata qui e sono cresciuta a Los Angeles. E quando avevo 5 anni, le mie migliori amiche erano Mary Kate ed Ashley Olsen perché abitavano nella stessa via. Crescendo, ho avuto degli amici che erano delle piccole star. Ho sempre conosciuto persone sotto i riflettori e persone che sono cresciute a LA e non avevano niente a che fare con la celebrità. Non è una cosa glamour per me. É solo un tipo diverso di business. Ho visto amici scendere nel sentiero della droga o lasciar che i riflettori si impossessassero di loro. Ne sono testimone. Non è una buona opzione se vuoi avere una carriera lunga come vorrei fosse la mia!
Domanda: come era essere amica di Mary Kate e Ashley che erano piccole star?
Troian: le conoscevo semplicemente come le ragazze della via.
E ricordo che la prima volta che stavo giocando con loro ed è accaduto qualcosa, ho pensato che queste non fossero bambine normali.
Sono trattate in modo diverso. Ma io sono cresciuta sul set. Mio papà è un produttore televisivo di successo, direttore e scrittore e mia mamma è una direttrice ed una scrittrice. Anche da giovane volevo diventare attrice. Conoscevo gli attori e i paparazzi. Era un qualcosa di permanente nel mio panorama. Non è qualcosa che ho sempre cercato. La prima volta che ho visto il manifesto di PLL ho quasi fatto un incidente in macchina.