Wren potrebbe essere -A?

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Ancora non conosciamo il vero volto di Charles ma, come ha detto la produttrice Marlene King, tolta la maschera, vedremo un volto familiare. Ciò vuol dire che un personaggio dello show ha mentito sul proprio nome, per farci credere di essere qualcun altro. Questa persona potrebbe essere Wren? Ecco alcune curiosità sull’origine del suo nome, insieme a qualche coincidenza sospetta…

Ricordate “The Great Charlemagne”, il prestigiatore che a Ravenswood fece un gioco di prestigio insieme ad Aria, per distrarre le Liars in modo che A potesse rapire Emily? Bene, la teoria comincia proprio qui.

Charlemagne, meglio conosciuto nella nostra lingua come Carlo Magno, era “Carlo Il Grande” uno dei più grandi re (KING) di tutti i tempi, padre della moderna Europa, imperatore del Sacro Romano Impero e chi più ne ha più ne metta. Inspirò anche la creazione della carta da gioco francese del Re di Cuori, che prende proprio il nome di Charles. Questa carta è nota anche come la carta del “re del suicidio” perché la figura rappresentata sembra voler colpirsi la testa con la spada. E qui le cose cominciano a farsi un po’ troppo ripetitive. Sappiamo tutti che il cognome di Wren è KINGston. Inoltre, la parola “wren” è la traduzione inglese di “scricciolo”, un uccellino simile al passero. Lo scricciolo è spesso chiamato KING of the Brids, “re degli uccelli”. Questo soprannome proviene da una favola che racconta di una gara per eleggere quale tra le tante specie di uccelli sia capace di volare più in alto. Apparentemente il vincitore è l’aquila, peccato però che lo scricciolo si è ingegnosamente nascosto tra le sue piume, per poi spiccare il volo. Nella 5×25 troviamo un riferimento al re: c’è una corona nella casa delle bambole, destinata a Charles, il re della festa, “The KING Prom”.

Nella maggior parte delle lingue europee, il nome dello scricciolo, wren, deriva sempre dalla parola che, in quelle stesse lingue, indica il re. Gli scriccioli sono conosciuti per essere astuti e sfuggenti, ovunque si sente il suo cinguettio, ma è difficile vederlo. Il “Wren Day” è una giornata festeggiata ancora oggi, in cui tutti devono cercare di trovar un finto scricciolo nascosto. La cosa strana è che il “Wren Day”, o “The Killing of Wren”, (l’uccisione dello scricciolo) è conosciuto in Spagna come “CACERIA DEL REY CHARLO”, ovvero “la caccia del re Charles”. Ma da dove viene questo nome? Nel sedicesimo secolo, lo scricciolo, wren, era chiamato anche “KING CHARLO”, dal nome di Carlo Magno, o meglio Charle-Magne.

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